Pil pro capite, la mappa che spiega il crollo dei redditi in Italia nell’ultimo decennio
di Redazione Economia
Sostenibilità e competitività industriale sono le parole chiave per lo sviluppo e il rafforzamento del mercato interno in Italia e nell’Unione europea, in un contesto globale caratterizzato da incertezze, conflitti e tensioni commerciali. Si è discusso di questo e delle linee guida tracciate dal Clean Industrial Deal e dalla Single Market Strategy della Commissione Ue durante il nuovo evento di Connact - piattaforma di eventi che favorisce il confronto tra soggetti privati e istituzioni attraverso momenti di incontro e networking - organizzato in collaborazione con il Parlamento europeo e sostenuto dai più alti patrocini istituzionali e che si è tenuto a Roma mercoledì 19 novembre presso lo spazio Europa Experience.
Regioni italiane nel contesto europeo
Nell’ambito di tale evento si è parlato della variazione del Pil pro capite e per occupato delle regioni italiane nel contesto europeo dal 1995 al 2023, dati più recenti. In particolare dopo il 2001, le regioni italiane sembrano aver perso terreno, comprese quelle più industrializzate. La mappa qua sopra, realizzata da Withub sulla base dei dati contenuti nella ricerca «Regioni italiane verso regioni europee: i fattori della mancata convergenza», chiarisce l’effetto economico e sociale più evidente si vede nella contrazione dei salari nazionali rispetto alla media europea.
La classifica
La Lombardia passa dal 17esimo posto del 1995 al 42esimo nel 2023 (41.126 euro); il Piemonte passa dal 43esimo posto del 1995 (28.917 euro) al 97esimo posto del 2023 (31.873 euro); la Campania passa dal 138esimo posto del 1995 (17.400 euro) al 160esimo del 2023 (19.998); il Veneto passa dal 37esimo posto del 1995 (30.055 euro) al 82esimo del 2023 (34.220); la Sicilia passa dal 142esimo posto del 1995 (17.047 euro) al 161esimo del 2023 (19.600 euro). La Toscana passa dal 52esimo posto (27.635) al 95esimo del 2023 (32.040); il Lazio passa dal 27esimo (32.669) al 79esimo del 2023 (34.807).
Di seguito, invece, si trova la classifica delle regioni italiane a confronto con quelle europee in base alla spesa in ricerca e sviluppo in percentuale sul Pil: la variazione dal 2003 al 2021.
20 novembre 2025 ( modifica il 20 novembre 2025 | 10:34)
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